La sclucchiata o scrucchiata, è una tipica confettura d’uva abruzzese confezionata utilizzando uve di vitigni autoctoni a bacca rossa, principalmente della varietà Montepulciano, vendemmiate quando hanno superato lo stato di maturazione ottimale.
La sclucchiata in abruzzo vanta una lunga tradizione casalinga, che si tramanda a voce di generazione in generazione. Da brava abruzzese non potevo mancare dal postarvi questa ricetta!
Per prepararla occorre un po di pazienza, i piccoli acini infatti vanno schiacciati uno ad uno tra il pollice e l’indice allo scopo di eliminare i semini. Probabilmente e’ proprio questa operazione di “sclucchiatura” o “scrocchiatura”che da il nome dialettale al prodotto “scrucchiata” o “sclucchiata”.
Caratterizzata da un sapore dolce con un leggero retrogusto amarognolo, la sclucchiata è ottima da gustare da sola, assaporandone la fragranza e il sapore delle marmellate di un tempo, o come base per la preparazione dei mille dolci della tradizione abruzzese.
Ingredienti
1 kg di uva montepulciano
200 g di zucchero
Procedimento
Lavate bene l’uva, derasparla ed eliminate gli acini guasti. Poggiare un setaccio o un colapasta su un recipiente. Schiacciare gli acini , per separare la polpa coi semini dalle bucce. Nell’eseguire questa operazione lunga e faticosa si corre il rischio di perdere la pazienza, ma vi posso garantire che ne vale la pena.
Le bucce si buttano direttamente nel pentolone dove si andrà a cuocere la marmellata. Quando avrete finito con questa operazione, schiacciate tutta la polpa nel setaccio (va bene anche il colapasta) in modo da eliminare tutti i semini, evitate se potete il passa verdure, in quanto molti semini verrebbero triturati.
Unite il succo ricavato alle bucce, pesate ed unite 200 g di zucchero per ogni kg di uva.
Mettere la pentola sul fuoco, portatela ad ebollizione, poi abbassare la fiamma e cuocete per almeno due ore, due ore e mezzo, girandola spessissimo.
Quando la conserva sarà bella densa fate la prova del piatto.Versate un cucchiaino di confettura su un piatto freddo e controllate la consistenza, se scivola via va cotta ancora un po.
Versate la confettura nei barattolini sterilizzati e chiudete ermeticamente, metteteli a testa in giù fino a quando saranno freddi, poi etichettateli e riponeteli in dispensa.
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