Avete mai provato la confettura di castagne? Le castagne sono frutti buoni e nutrienti, ottimi sia freschi che secchi, sono state in passato un alimento essenziale del popolo in molte regioni d’Italia, tanto da essere ritenute “il pane del contadino”. Venivano utilizzate per fare zuppe, polente, consumate lesse, con il latte o nella preparazione dei dolci. Oggi il consumo delle castagne è assai ridotto, riscopriamo il gusto della tradizione con questa ricetta.
Confettura di castagne
1 kg di castagne
600 g di zucchero di canna
1 baccello di vaniglia
Preparazione
Incidete la buccia delle castagne, bollitele per qualche minuto, e sbucciatele mentre sono ancora calde, altrimenti se si raffreddano questa operazione diventa più difficoltosa.
Mettetele di nuovo in una pentola con acqua calda e lasciatele bollire una ventina di minuti a fuoco lento.
Quando saranno belle morbide, passatele nel passaverdura o frullarle nel frullatore fino ad ottenere una crema.
In un pentolino, preparate uno sciroppo con un bicchiere d’acqua e lo zucchero, quando dal cucchiaio si formerà un filo di 4-5 cm, unite la purea di castagne, unite anche i semi interni della vaniglia e lasciate cuocere per 20/30 minuti, mescolando con un cucchiaio di legno.
Versare la confettura bollente nei barattolini precedentemente sterilizzati, chiudeteli ermeticamente e poneteli a testa in giù.
Quando saranno freddi, etichettateli e riponeteli in dispensa.
Potete utilizzare questa deliziosa crema di castagne, spalmata sul pane a colazione, per farcire una crostata o per preparare dei cioccolatini ripieni.