Eccoci giunti al terzo appuntamento con la rubrica “Abruzzo in tavola”, il tema di questo mese è lo Zafferano, è infatti nell’ Aquilano che questa spezia afferma di avere la sua primogenitura in Italia, ed è uno dei più rinomati e conosciuto nel mondo. Lo zafferano dell’Aquila è citato anche nel film d’animazione Ratatouille; nella scena (in cui si parla di L’Aquila saffron, la parola “zafferano” deriva dall’arabo “za’faran” che significa “giallo”), il prodotto viene definito «eccellente». Questo mese ho pensato di presentarvi la ricetta del Liquore allo zafferano, un liquore dal gusto aromatico e dal colore deciso, una specialità abruzzese che nasce dalla tradizionale coltivazione di zafferano nella nostra regione. Il liquore, dal colore giallo intenso, si ottiene per infusione a freddo dello Zafferano dell’Aquila. L’infuso viene poi diluito con acqua e opportunamente zuccherato, filtrato dopo un periodo di riposo e invecchiato per almeno un mese. È ottimo come digestivo, bevuto freddo e al naturale, oppure diluito per ottenere bevande dissetanti, perfetto sul gelato o per accompagnare un dolce. Con il latte caldo è corroborante e utile in caso di raffreddore, mentre con il latte freddo d’estate è particolarmente gradevole contro l’arsura. Molto impiegato in cucina, trova il suo miglior utilizzo in pasticceria per aromatizzare le preparazioni. Un bicchierino versato nella preparazione di ferratelle, ciambellone, amaretti e biscotti, li renderanno più profumati e più buoni.
Liquore allo zafferano
Ingredienti
500 g zucchero
1 litro acqua
mezzo litro alcool a 90°
scorza di 2 limoni biologici
3 bustine di zafferano
Preparazione
Mettete l’alcool, la scorza dei limoni (senza la parte bianca) e lo zafferano, in un vaso con chiusura ermetica. Chiudere perfettamente il contenitore e riponetelo in ambiente fresco e scuro per sette giorni, avendo cura di mescolarne il contenuto una volta al giorno, scuotendo il barattolo, senza aprirlo.
Dopo una settimana, mettete lo zucchero e l’acqua in una pentola, scaldate il tutto continuando a girare, fino a quando lo zucchero sarà completamente sciolto. Togliete dal fuoco e fate raffreddare lo sciroppo.
Quando sarà freddo versatelo nel vaso. Mescolate bene e fate riposare per un’altra settimana, agitando il vaso ogni giorno.
Trascorso il tempo filtrate il liquore ed imbottigliatelo. Il liquore realizzato dovrà restare a riposo per almeno un altro mese, prima di essere bevuto.
Servitelo molto freddo!
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Lo sapete che….
Lo zafferano dell’Aquila è un prodotto italiano a denominazione di origine protetta, prodotto esclusivamente in provincia dell’Aquila e in particolare nell’Altopiano di Navelli.
Tra le spezie lo Zafferano e’ sicuramente una delle più’ preziose e quello coltivato nella piana di Navelli e’ ritenuto il migliore al mondo per le sue qualità’. Molto apprezzato dai gastronomi di tutto il mondo per il sapore e l’aroma ha anche importanti virtù medicinali.
La lavorazione dello Zafferano di Navelli richiede attenzione e passione, infatti tutta la raccolta e la lavorazione, avviene a mano. Pensate che per ottenere un Kg di zafferano in fili occorrono circa duecentomila fiori.
Intorno alla seconda quindicina di ottobre i fiori vengono raccolti la mattina prima che il sole li apra. Portati nelle case avviene la sfioritura, cioè l’apertura di esso con l’asportazione degli stimmi.
Questi stimmi vengono sistemati su un setaccio, messo capovolto e posto sulla brace di legna ( mandorlo o quercia), nel camino appeso come un semplice paiolo. La tostatura è il momento cruciale di tutto il lavoro dello zafferano.
Con la tostatura gli stimmi perdono i 5/6 del loro peso, con 600 grammi di stimmi freschi si ottengono 100 grammi di stimmi secchi.
Per questi motivi lo zafferano è considerato l’oro rosso delle montagne abruzzesi.
Forse oltre alla ricetta del liquore allo zafferano, ti può interessare anche come preparare le ferratelle allo zafferano.
Sai che mi spira un sacco 😀
Se provi a farlo, fammi sapere se ti piace 😀
Che buono deve essere!! Un abbraccio. Vera
Sicuramente da provare!!! E poi è così semplice da fare 😀
Ancora non l’ho mai fatto questo liquore con lo zafferano, ma devo provvedere presto! Complimenti per il post e le foto sono bellissime!!! buona serata Tittina
Grazie Tittina!
mai assaggiato e mai provato a fare! deve essere uno spettacolo!
😀 Magari ora che conosci la ricetta lo provi!
Chiedo scusa, ma 3 bustine di zafferano a quanto ammontano in grammi? cosi’ e’ un po’ vago, grazie.
Ciao Marta, una bustina di zafferano è da 0,125 g Se hai bisogno di altro son qui chiedi pure 😀